8/31/2007

Di ritorno dal Jamboree..... e subito al Campo Estivo (andata e ritorno)2


E ora tocca al Campo Estivo....e ora da dove inizio? Certamente dalle cose semplici. Il campo si è tenuto nella ridente cittadina di Sarconi (PZ) dal 17 al 27 Agosto. è anche fondamentale aggiungere che sarconi è conosciuta per la sua sagra del fagiolo. Ok.... detto questo? in verità quando sono partito, con alle spalle 22 circa giorni di Jamboree,non sapevo cosa aspettarmi da questo campo.... mi sarei portato avanti la stanchezza di tutto un jamboree? sarei riuscito a motivarmi e a motivare i ragazzi? e come mi sarei comportato con la staff? Francamente non lo sapevo e questo un po' mi spaventava.
Non ho avuto neanche il tempo di pensarci troppo, perchè alla fine questo campo estivo mi ha investito in pieno...mi sono trovato al centro di un qualcosa che ha saputo sprigionare una forza e un'energia incredibile, capace di contagiare anche me.
Innanzitutto al centro del "centro" (come era normale che fosse) ci sono stati loro: i ragazzi (o come ogni tanto gli chiamo io, i miei bimbi). Hanno voluto crederci fino in fondo a questo campo estivo, hanno creduto nella staff e alla possibilità che insieme potessimo costruire un momento da vivere fino in fondo. Ce l'hanno messa tutta e credo che quello che hanno provato a questo campo, il gruppo che hanno costruito e i momenti vissuti se li porteranno dentro per tutta la vita. SIETE STATI TUTTI GRANDIOSI!!!...Dal primo all'ultimo, da quelli al primo anno a quelli che erano all'ultimo campo estivo e che l'anno prossimo formeranno una COMPAGNIA fantastica!
Per il resto non sò dirvi se è stato il campo estivo più bello della mia vita... certamente quello che mi ha fatto riflettere di più. Sotto diversi punti di vista. Ero partito con molte certezze e.....poi per magia (e per fortuna) ritorni a casa con il tuo bel quintale di cose su cui riflettere...
Del resto, per molti di noi della staff era un campo speciale, e abbiamo fatto di tutto per viverlo come tale. Scrivere tutto quello che penso di loro qui, non ha senso e sarebbe superfluo. So solo che a volte la mia vita, i miei impegni e anche per come sono fatto io...mi impediscono di trasmettergli tutto il bene che gli voglio e tutto quello che potrei dare a questo fantastico gruppo. Ma ora è presto per dire tutto questo....credo solo di dire che sono orgoglioso di essere uno di voi...
Ora basta, se pensate che sia un romanticone
Certamente da qui ripartiremo!
Luca (amico dei lacci!)
Ps. Come dimenticare le persone che sono venute a condividere con noi quest'avventura? Innanzitto Silvana e Ita (una certezza!) ma anche Pippo (ù zamp' dù camp), Daniuzza, Baloo, arturo e naturalmente lo scarpollo!

8/30/2007

Di ritorno dal Jamboree..... e subito al Campo Estivo (andata e ritorno)1

Ciao cari, riniziamo da qui..... raccontarvi tutto quello che è successo in questi mesi è impossibile.
riniziamo da due delle esperienze più belle che un ragazzo (e uno scout) possano mai fare nella loro vita: un Jamboree e un campo estivo vissuto fino in fondo insieme ai suoi ragazzi.
Cosa dire del Jamboree: Grande, troppo grande da tutti i punti di vista: Da quello dimensionale a quello delle emozioni, alle persone incontrate e a tutto il resto. Non è stato fino in fondo come me lo aspettavo. Ma è stato grande lo stesso. Rimane quella frase impressa dentro di me e che fatico a dimenticare: Un mondo una Promessa. L'interpretazione comune (e non meno affascinante) è data a primo acchito dai numeri stessi del movimento scout: 40 milioni di persone sparse in 150 paesi del mondo, il più grande movimento giovanile mai apparso sul globo terraqueo, unito dalla volontà (simboleggiata da quel foulard che portiamo TUTTI al collo) di lasciare il mondo un po' migliore di come lo abbiamo trovato attraverso una promessa e una legge scout che tutti ci siamo impegnati a rispettare. Bello eh?... a me invece questa frase ha sempre ricordato una canzone dei Modena (viva la vida...muera la muerte) che a un certo punto dice che .....siamo la promessa di un mondo migliore! di un'altra mattinata possibile.... ed è forse una delle immagini che più mi emozionano pensando a quella frase. Pensare che forse le 40000 persone presenti al jamboree (in rappresentanza delle altre 40000000!) siano veramente la promessa di un mondo migliore, il germoglio di qualcosa di diverso, di più umano e vero. Forse è troppo grande anche questo. Ma io ci voglio credere. perchè in un mondo che perde il senso di una storia collettiva, c'è stato un momento in cui io stesso mi sono sentito parte di una collettività in cammino verso un altro mondo possibile. Se non è rivoluzionario questo.....
PS. Tutto questo iniziò 100 anni e 30 giorni fà in un'isoletta inglese dove un capo e una ventina di ragazzi provarono a rendere tutto questo possibile. senza neanche sapere dove sarebbero arrivati...Quindi auguri a tutti noi...

histats